Si tratta di un complesso di gallerie, pozzi e saloni scavato dall’acqua nel corso di milioni di anni, nel cuore di marmo del Monte Corchia.. Ad oggi sono stati esplorati e mappati circa 70 km di grotte e ben 20 accessi diversi, da ogni lato della montagna. Le continue esplorazioni degli spleleologi portano a scoprire nuove sale e nuove bellezze nascoste nel marmo.
IL PERCORSO
La visita turistica dell’Antro del Corchia sia snoda su circa 2000 metri di percorso, attraverso una ampia passerella di acciaio che offre il massimo relax e la massima sicurezza al visitatore. La visita è guidata, si svolge a gruppi e dura circa due ore, il livello di difficoltà del percorso corrisponde a quello di un trekking molto leggero e di breve durata. Si accede all’Antro attraverso un tunnel artificiale di 170 metri, scavato appositamente per offrire un accesso alla grotta senza intaccare gli ingressi naturali. Percorso il tunnel si arriva alla Galleria Franosa, uno spettacolare canyon, alto decine di metri, alla base del quale passa la passerella.
La Franosa cede il passo alla Galleria degli inglesi, così chiamata in onore degli esploratori britannici che la scoprirono negli anni ’60 del ‘900, dove potrete osservare le prime concrezioni giganti ed un lago sotterraneo fossile. La visita si completa con “l’anello”, un percorso circolare che offre l’ambiente ipogeo più spettacolare che possiate vedere: sale immense ornate di stalattiti e stalagmiti, concrezioni spettacolari, una serie di opere d’arte modellate dall’acqua e dalla roccia in milioni di anni.
ACCESSO
Si arriva alla Grotta a piedi dai percorsi circostanti (itinerario n.9 dal Rifugio Del Freo) oppure con il servizio navetta da Levigliani (incluso nel biglietto di ingresso)