Quattro giorni di cammino e relax nella porzione centrale delle Alpi Apuane tra il gruppo delle Panie ed il massiccio del Corchia.
Con partenza e ritorno dal grazioso borgo di Isola Santa, troveremo permanenza in Rifugio e approfitteremo delle opportunità di visita di luoghi ameni quali l’Alpe di Puntato e la Foce di Mosceta.
Possibilità di salire sulle cime di Pania della Croce e Corchia con itinerari di vario livello, ed infine di arricchire l’esperienza prenotando l’ingresso all’Antro del Corchia, uno dei sistemi carsici esplorati più estesi in Italia.
Programma Giorno per Giorno
- Giorno 0/ Domenica 19 Giugno – Arrivo in loco e preparazione al Trekking
Per l’avvicinamento e preparazione della partenza da Isola Santa si consiglia arrivare forniti di acqua e scorte di cibo per la prima parte del Trekking. Un buon luogo per passare la notte prima del Trekking è sicuramente La Ceragetta Resort. A poca distanza dalla diga di Isola Santa (30min a piedi) oppure direttamente sul lago presso “Le case del Pescatore”. Entrambe con possibilità di sistemazione e mezza pensione. Stesse considerazioni per il fine Trekking qui descritto.
- Giorno 1/ Lunedì 20 Giugno – Trekking da Isola Santa ad Alpe di Puntato
Un primo assaggio di Apuane a partire dalla Diga di Isola Santa (parcheggio possibile presso il Ristorante Bar Mattarello). Traversando la diga, si imbocca il sentiero n.9 in salita, muovendosi per antichi boschi di castagno e guadagnando altezza fino ai 950m di Col di Favilla. Questo è stato per molto tempo il paese abitato più alto delle Alpi Apuane e lo è rimasto fino agli anni ’60. Ancora oggi si può apprezzare, passando, la struttura dell’abitato che si estende intorno alla sua Chiesa (S.Anna) e la ex-Scuola. Sul retro della chiesa un piccolo sentiero bordato da monumentali faggi conduce al vecchio cimitero, in posizione panoramica verso il Pizzo delle Saette.
Da qui si prosegue il nostro percorso sul sentiero n.11 dapprima in lieve saliscendi attraversando alcuni ruscelli, poi salendo fino a ritrovare il sentiero di accesso all’Alpe del Puntato, arrivando alla sua Chiesetta (Oratorio di S. Trinità) , in posizione amena e panoramica.
Risalendo i prati in direzione del Monte Corchia si entra nel “Solco di Puntato” e da qui in breve all’Alpeggio di Puntato dove pernotteremo - Giorno 2/Martedi 21 Giugno – Trekking da Alpe di Puntato a Foce di Mosceta (Rifugio Del Freo)
Opzione base di giornata è lo spostamento dal Rifugio Alpe di Puntato al Rifugio Del Freo.
Questo itinerario può essere compiuto in maniera semplice (1h,15min di cammino ca.) rimanendo in quota tra i 1000m e i 1200m (sentiero n.128) oppure sviluppando il percorso ai piedi del Monte Corchia (2h.ca., salendo fino a circa 1400m; sentiero n.129).
Si presume di compiere lo spostamento a pieno carico nel corso della mattinata, mentre si può dedicare il pomeriggio all’esplorazione dei dintorni del Rifugio Del Freo con zaino minimale. - Giorno 3/Mercoledi 22 Giugno L’Antro del Corchia
Giornata dedicata alla visita dell’Antro del Corchia. La discesa verso l’Antro necessita di 1h circa (poco meno; un poco di più per la salita).
SI raccomanda di prenotare l’ingresso in anticipo. Inoltre si raccomanda di avere con sè giacca a vento e cappello di lana ( 7°c e 100% umidità all’interno della grotta)
L’avvicinamento verso l’Antro del Corchia ed il rientro vengono fatti utilizzando il sentiero n.9 (Le Voltoline) molto panoramico sulla costa e sull’Alta Versilia. All’andata si può percorrere la variante della “Punta Pepora” indirizzandosi verso i cavalletti della teleferica che serve il Rifugio. Questo itinerario porta a passare le postazioni della Seconda Guerra Mondiale, in un sentiero tematico in cui troverete descrizioni dettagliate delle postazioni incontrate.
La visita nell’Antro dura circa 2 ore. Non ci sono servizi intorno all’ingresso (solo bagni) quindi si consiglia di portare con sè: acqua e pranzo al sacco.
Il rientro verso il Rifugio Del Freo avviene percorrendo a ritroso il sentiero delle Voltoline fino al Passo dell’Alpino, stavolta utilizzando la variante classica di “Colle del Vento” dove potremo trovare altre trincee. - Giorno 4/ Giovedi 23 Giugno – rientro a Isola Santa
Ultimo giorno di Trekking che prevede il rientro ad Isola Santa attraverso il sentiero n.127. Questo ci conduce ancora a Col di Favilla attraverso il Canale delle Verghe, e da qui, con il sentiero n.9 in discesa verso il Lago e alle auto. (1h 30 min totale)
A seconda delle tempistiche si può utilizzare ancora la mattinata per qualche esplorazione intorno al Rifugio (Monte Corchia o Tana Uomo Selvatico) e partire dopo il pranzo.